INFORMATIVA SULLA PRIVACY
23 Maggio 2018TRASPORTO, VAGLIATURA E FUORIUSCITA
20 Marzo 2019
Nell’industria, in campo edile o ingegneristico, lo sviluppo di strutture sempre più complesse e alte rende difficile la manutenzione o la pulizia delle costruzioni.
Costruzioni di questo tipo, a volte non convenzionali, inducono al ricorso di nuovi sistemi di intervento, quali il lavoro legati su corde, l’erezione di impalcature, o la pulizia di silos o camini industriali. Allo scopo di garantire sicurezza e professionalità durante gli interventi di lavoro in quota, si sono sviluppate delle associazioni quali IRATA o CQP (Certificato di Qualificazione Profitto).
Vediamo insieme una panoramica delle problematiche che oggi richiedono l’intervento e l’azione di questi alpinisti dei tempi moderni.
A volte, arrampicarsi su una scogliera o in montagna può risultare molto più facile di salire su superfici verticali lisce quali le facciate di edifici e grattacieli. Gli scalatori che operano muovendosi su tali superfici eseguono quindi un vero servizio di alpinismo professionale al servizio dell’ingegneria civile.
Il lavoro in quota nelle attività di lavoro pubblico consiste inizialmente nella protezione delle falesie (estrazione mineraria, rinforzo mediante ancoraggio, posa di recinzioni) con l’obiettivo di evitare la loro erosione o nella costruzione di pareti borchiate per sostenere le strade di altura e prevenire rischi naturali quali frane, cedimenti e smottamenti del terreno…
La necessità di eseguire lavori in quota è aumentata nel contempo per effetto della costruzione di edifici. L’installazione di grondaie, facciate, finestre di edifici o l’installazione di sistemi anti-colombi, sono tutte opere di accesso difficile che oggi richiedono navicelle, impalcature o accesso con funi. La posa di opere in zinco, tetti o lucernari sono esempi che richiedono l’impiego di lavoratori in quota certificati, con accreditamenti e diplomi per l’esecuzione di lavori in quota o nel vuoto.
In campo industriale, la pulizia delle fabbriche, in particolare qualsiasi lavoro che implichi l’intervento in silos e tramogge, può assumere proporzioni titaniche. I problemi di intasamento sono molteplici e molto limitanti, in quanto riducono drasticamente la capacità di stoccaggio delle strutture interessate e, nel peggiore dei casi, arrivano addirittura a impedire il flusso del materiale e interrompere completamente il processo di produzione (tappi di cemento, particelle di legno, camini di soda …).
Gli operatori con funi sono pertanto chiamati a svolgere anche servizi di pulizia per il disintasamento di queste strutture, che danno origine a interventi complessi perché svolti in ambienti chiusi o ristretti, con il forte rischio di respirare sostanze tossiche, di trovarsi in una zona di atmosfera esplosiva (ATEX) o di essere coinvolti in cedimenti di materiali. Alcuni tragici eventi relativi a tali fenomeni testimoniano il pericolo che corrono le persone che eseguono interventi all’interno di queste strutture.
Con l’obiettivo di eliminare le concrezioni da silos e tramogge, Standard Industrie International offre soluzioni come Gironet e Powernet che permettono di eliminare ogni rischio per gli operatori perché gli interventi vengono eseguiti senza presenza umana all’interno delle strutture da pulire, in totale sicurezza e con il ripristino del 100% della capacità di stoccaggio. Per il recupero dei materiali ostruiti, Standard Industrie International offre anche la pulizia con aspirazione, che permette il riciclo dei materiali nel processo di produzione o il loro deposito in discarica.